23/07/07

Si sta avvicinando l’ora della partenza per le vacanze e quindi anche quello che per me è un vero incubo cioè FARE LA VALIGIA!
Se poi il viaggio richiede uno spostamento in aereo l’incubo è doppio, perché ho anche l’incubo (leggi nevrosi) che la mia valigia vada persa.
Fino ad ora non mi è mai successo (per scaramanzia tocco ferro, tocco legno, tocco… va be’ in quanto maschietto mi posso toccare anche quelle, faccio le corna ecc. ecc.) ma ogni volta che al bancone del check-in vedo la mia valigina tutta sola in balia degli eventi sparire sul tapis roulant, mi assale l’ansia e mi sento come quando da bimbo mia madre, un paio di volte all’anno infilava il mio orsacchiotto Bruno nella lavatrice; non lo faceva per sadismo ma solo quando Bruno era obbiettivamente lercio al punto da rischiare il sequestro da parte dei N.A.S., ed io mi sedevo a gambe incrociate (inamovibile fino a fine ciclo A; prelavaggio, lavaggio, risciacquo ammorbidente e - momento più terrorizzante – centrifuga) davanti all’oblò a guardarlo piroettare nel cestello temendo che ne sarebbe uscito smembrato….
Comunque riguardo al rischio smarrimento bagaglio non c’è molto da fare se non affidarsi al fato.
Invece qualcosa potrei e vorrei fare per mitigare, se non proprio eliminare, l’ansia di farla la valigia.
Il capitolo musica e lettura l’ho risolto abbastanza facilmente.
Per la musica ci ha pensato per me "SANTO SUBITO!" Stive Jobs inventando l’ iPod, per la lettura ho deciso che mi porto un libro ogni 5 giorni di vacanza, più uno di scorta perché non si sa mai…
Il vero delirio è il fattore abbigliamento, non so mai cosa portare con me, quindi alla fine mi trascino dietro tutto il mio guardaroba con il risultato che la mia valigia pesa quanto Giuliano Ferrara e poi metto un terzo di quello che mi sono portato dietro, il resto se ne torna a casa mai indossato ma massacrato per essere stato pigiato nella valigia.
Quindi visto che ora ho un blog perché non provare a lanciare un grido di aiuto in rete e vedere se qualche anima buona mi da dei suggerimenti su cosa ha senso portarsi dietro e cosa no?
Se voi andaste due settimane a Sitges (località balneare spagnola a 40 km da Barcellona… ad altissimo tasso di frequentazione gaya) cosa mettereste in valigia?

P.s.
Non mi dite la PENTOLA A PRESSIONE...quella la portò l'anno scorso il mio ex quando andammo in vacanza a Gallipoli... voleva fare il Polipo in umido.
Perchè mi ostino sempre ad ignorare i segnali che una storia non è destinata a durare...

14 commenti:

Unknown ha detto...

Paura di lasciare qualcosa di importante prima di partire?
Tecnica brevettata anti-ansia per fare la valigia: foglio A4 su cui appuntare di giorno in giorno gli oggetti da portare.
Il mio problema è che, di solito, le ciabatte, gli asciugamani e altre cose del genere le dimentico anche sul foglio.

Racconta un po' della località gaya quando torni!

Un abbraccio
Pagur

Anonimo ha detto...

Io non faccio mai i bagagli!
lascio che siano loro a fare me!
Però, se il consiglio risultasse difficile nella pratica, allora suggerisco di partire con solo il Beauty-Case nello zainetto, appena arrivati a destinazione simulate il classico calo di pressione duvuto allo sbalzo della temperatura, curatevi nella scelta del profumo giusto e, attendete che un baldo giovane venga in vostro soccorso...se il piano dovesse funzionare non avrete alcun bisogno di tutti i cambi d'abito che avevate previsto; la vacanza trascorrerà allegramente in una camera d'albergo...
Se invece, come a me capita spesso, verrete soccorsi dal sosia di Gad Lerner, allora sperate e pregate di esservi ricordati la carta di credito!
Baci

Gift Zwerg ha detto...

Grazie Pagur del consiglio, per fortuna sono rasato (leggi calvo) quindi gel, phon e ...arricciacapelli non li dovrò ne segnare sul foglio A4 ne tantomeno portarmeli dietro… così recupero un po' di spazio nel Beauty. Una domanda c'è speranza che riesca a portare tra i miei libri anche "I LOVE SHOPPING CON SVETLANA"? ;0)

Anonimo potrei eleggerti mio consigliere di fiducia? Trovo la tua dritta assolutamente fantastica!!!!:0

Unknown ha detto...

Oddio, sei anche calvo oltre che basso? Aumenta il sospetto che siamo sosia...

Gift Zwerg ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gift Zwerg ha detto...

E se invece che sosia fossimo un caso di DOPPIA PERSONALITA'? :0)

CornflakesBoy ha detto...

ma cosa vuoi portare? Non hai mai ascoltato IRENI GRANDI????

"Prima di partire per un lungo viaggio
Devi portare con te la voglia di non tornare più!"

cosa non si direbbe per sbaragliare la concorrenza degli altri blogger?????

:-) Scherzetto!

PS: stasera in p.zza Maggiore ci sarà l'intervista a Franca Valeri e poi la proiezione dle film "il segno di venere". Io ci vado.

Gift Zwerg ha detto...

Quindi porto solo la voglia di non tornare più in valigia? Sono curioso di vedere cosa dice il mio compango di viaggio dopo 3/4 giorni che uso le stesse mutande e gli stessi calzini... :o)
P.s. Ci sarei venuto volentieri a vedere l'intervista a Franca Valeri (che adoro) ma per questa sera ho già preso un impegno

Anonimo ha detto...

Il polipo in umido però te lo sei magnato!Il tuo ex

Casa_Libera ha detto...

giungo tardi per darti un consiglio già dato: a Sitges non serve cosa ti porti in valigia ma cosa ti porti dentro... ovvero lo spirito con il quale parti. Io ci sono stato la prima volta 20 anni fa, per sbaglio, durante un viaggio con due amiche donne (biologicamente tali), senza sapere dove fossi finito e senza sapere nemmeno che mi piacevano gli uomini (azzo se lo sapevo, ma non me lo dicevo nemmeno sotto tortura). Siamo stati a Sitges due giorni: sono stato io, dopo aver fatto una passeggiata in città e dopo essermi reso conto che ero come Alice nel paese delle meraviglie, a costringere le mie due compagne di viaggio a muoverci. La tempesta (ormonale, umorale, psicologica, affettiva, patologica e chi più ne ha più ne metta) che si era scatenata in me necessitava di una scelta: o mi lanciavo a cogliere le meraviglie o si doveva andar via... Ahimè ha prevalso la seconda opzione e la mia gayezza ha dovuto attendere altri quattro anni per essere appagata... ma questa è un'altra storia!
Buona Sitges e buon tutto (ma proprio tutto tutto tutto).
Evvabbè se proprio devo restare in topic te lo dico cosa portare con te: un telefono aggiornato per postare via telefonino da Sitges, dotato di fotocamera per immortalare tutti i bonazzi che vedrai passare!

Gift Zwerg ha detto...

O mamma santissima il tuo commento Roby mi ha fatto venire una voglia di partire per Sitges che non so come resisterò ancora 8 giorni e 2 ore a Bologna!!!! Sai che saresti un ottimo tour operetor! Hai mai pensato di impiegarti in campo turistico alberghiero? Non so tipo aprendo un bed end breakfast. :o)
Ma...Ma...mi hai fatto sparire l'ansia su cosa mettere in valigia!!!! Roby hai fatto una magia! Allora tu sei la mia fatina buona!

Anonimo ha detto...

GULPPP!!
C_Trullo dopo queste affermazioni... è venuta a me..e al nano malefico.. di anticipare la vacanza... NON VEDO L'ORAA!!
Bhe è la mia seconda vacanza da single e non sò.. la centesima col nano!! Questa settimana solo palestra e niente dolci..così mi faccio il fisicaccio.. per i dolci mi dicono che c'è un'importante tradizione a sitges..mio GIFT Zwerg e se fosse una tradizione mignon!!
ahahah

by

Amichetto del cuore

Gift Zwerg ha detto...

Io a sitges invece mi porto sicuramente la pancetta che mi dicono sia molto "in" quest' anno! Quindi poca palestra e mangio a quattro palmenti! Come dice il detto:
OMO DE PANZA OMO DE SOSTANZA!

Anonimo ha detto...

adesso ho capito perchè hai sempre il telefonino all'ultimo grido..hai seguito il consiglio di c_trullo!!!!

per le valigie non posso esserti d'aiuto..io ci metto l'intero armadio dentro,perchè chiaramente capiterà la sera in cui muoio dalla voglia di mettermi quella determinata cosa..e quella determinata cosa è rimasta nell'armadio.cio potrebbe comportarmi una grande crisi d'ansia quindi porto tutto..però dimentico regolarmente lo spazzolino da denti..