31/03/08

AL PEGGIO NON C'E' FINE

Mi è stato segnalato da una persona il video di “IL MIO AMICO della Tatangelo…pensavo che la canzone fosse il massimo del minimo…be’ mi sbagliavo il video è anche peggio!
Inizia citando (ma in questo caso sarebbe più opportuno dire copiando e scempiando!) “Una giornata particolare” di Scola , con la Tatangelo in versione pseudo Sofia Loren (casa popolare, lei in vestaglietta ma truccatissima e con i tacchi che la mattina fa il bucato e rassetta la casa dell’amico gay) e finisce “citando” (leggi copiando e scempiando) “Le Fate Ignoranti” di Ozpetek nella scena della festa di compleanno sul terrazzo.
In mezzo non potevano mancare una bella manciata di stereotipi tra cui spicca la portinaia impicciona che ramazza il cortile mentre guarda con un’espressione di palese disgusto (un po’ la capisco), la Tatangelo in versione colf.
Definirlo orrendo è un complimento!Guardare per credere…


20/03/08

SIMILITUDINI?

Un collega al lavoro questa mattina, e anche Fantomas qui con un commento, mi hanno fatto notare che su Repubblica di oggi 20/03/08, a pagina 50, nella sua rubrica "LAPSUS" Stefano Bartezzaghi aveva riportato praticamente pari pari quanto scritto da me nel mio post del 14/03/08 dal titolo "MA STAI ZITTO!"in cui parlavo dell'ultimo delirio antiabortista di Giuliano Ferrara. Ho verificato ed effettivamente, quanto scritto da Bartezzaghi è curiosamente simile a quanto scritto da me quasi una settimana prima. Be' a dire il vero la cosa mi ha lusingato e poi così almeno il saccente elefantiaco Giuliano e stato sputtanato, in una delle sue ennesime cazzate, anche a livello nazionale e non solo dal mio piccolo bloghino !

18/03/08

ABBATTETELI!

Vorrei tanto essere io l’amico gay di cui parla la canzone della Tatangelo… per poterla prendere a RONCOLATE!
Va bene che "IL MIO AMICO" è una canzonetta di SanRemo, va bene che l’ha scritta Gigi D’Alessio e quindi non c’è da stupirsi, ma quando è troppo è troppo!
E’ una settimana che almeno due volte al giorno me la becco trasmessa dalle radio.
Le prime volte cambiavo stazione poi, in un momento di puro masochismo, ho deciso di prestare attenzione al “testo” e mi si è aperto un mondo… fatto di luoghi comuni, stereotipi, rime deliranti e frasi senza senso.
Ecco alcuni esempi delle tremende vaccate con cui il buon Gigi ha costruito la lagna insopportabile da far cantare alla sua fidanzata.



Il mio amico che non dorme mai di notte resta sveglio fino a quando da mattina…
Non è un mio errore di scrittura, ho controllato bene, dice proprio DA MATTINA…che cazzo vuol dire DA MATTINA? Perché non FA MATTINA? Ci stava anche con la rima! Mah…tiriamo innanzi.

Con il viso stanco e ancora di po’ di trucco…
A parte il fatto che se uno è gay non è detto che si trucchi per forza, comunque se il tuo amico è una finocchia sciatta e va a letto senza lavarsi la faccia vedi bene di non generalizzare a tutta la categoria! Io prima di andare a letto mi lavo sempre anche i denti!!!

Fa di tutto per assomigliarmi tanto vuole amare come me
Scusa cara la mia Tatangelo ma il tuo amico non è Gay, se si vuole vestire come te è un travestito! Tra l’altro con poco gusto vista e considerata la maniera terrificante in cui ti conci ! Oltretutto par' di capire che l’aspirante travesto voglia amare Gigi D’Alessio…poveretto! Il tuo amico intendo, non Gigi!

Il mio amico cerca un nuovo fidanzato perché l’altro già da un pezzo l’ha tradito…
Bel colpo! In una strofa sola riesci a dare del povero cornuto al tuo amico ( meno male che siete amici..) e far intendere che i gay sono di maniaci sessuali sentimentalmente inaffidabili!

Dorme spesso accanto a me dentro al mio letto e si lascia accarezzare come un gatto…
Per capirci, in pratica lo tratti come un animale da compagnia? Con il vantaggio che non sporca per casa e non gli devi nemmeno preparare la ciotola con la pappa perchè si arrangia da solo se ha fame? Comodo! Dalla PET THERAPY alla GAY THERAPY!

Il mio amico mi confida le sue cose anche quelle che non sa…
Cioè? Parla a vanvera? Soffre di amnesia? E’ mentalmente sconnesso?


C’è chi ti guarda con disprezzo perché ha il cuore di un pupazzo dentro se…
Il cuore di un pupazzo??? Ma dai Gigi!!! Capisco la rima “disprezzo” “pupazzo” ma potevi far di meglio! Non so, una roba tipo “ Perché ha la faccia un po’ da cazzo” oppure “Perché invidia il tuo sollazzo” !

A chi dice che non sei normale tu non piangere su quello che non sei…
Cara Tatangelo ti sei resa conto che stai dicendo al tuo caro amico che “non deve piangere perché non è NORMALE”? Non è che è anormale in quanto gay, è anormale perché non ti ha ancora cavato un occhio con il pennello del mascara!

Lui non sa che pure tu sei uguale a noi e che siamo figli dello stesso Dio…
Ecco brava! Perché invece che scassare le palle a noi con i tuoi gorgheggi insulsi non vai a dirlo a RATZINGHER e alla BINETTI?

14/03/08

MA STAI ZITTO!

Che Giulianone Ferrara tendesse alla demenza mi era abbastanza chiaro da lungo tempo, ora però nella sua crociata antiabortista ha sfiorato vette supreme!
Questa mattina mentre bevevo il mio caffè, su Rai news 24 è apparso il faccione barbuto e adiposo del direttore del Foglio che dichiarava «Sulle porte delle cliniche abortiste dovrebbe esserci lo slogan: "Abort macht frei", così come all'ingresso del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau c'era scritto "Arbeit macht frei"
Ora tralascio di commentare la sostanza della frase, puro delirio, per concentrami sulla forma.
Qualcuno dovrebbe far notare al giornalista (si fa per dire giornalista) ipernutrito, che se proprio deve dire delle stonzate, pari alla sua stazza, eviti di farlo in lingue che palesemente ignora perché rischia di finire ulteriormente nel ridicolo!
E si caro il mio invasato pachiderma anti abortista, in tedesco per indicare l’ INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA si usa il termine ABTREIBUNG e non ABORT!
ABORT viene usato, quasi esclusivamente, nella terminologia medica per indicare un ABORTO SPONTANEO, quindi esattamente il contrario di quello che volevi dire tu!
Ma ABORT nella lingua tedesca significa anche (e soprattutto) il CESSO!
Quindi ABORT MACHT FREI detto ad un tedesco viene interpretato come “IL CESSO RENDE LIBERI”…che volendo ha pure un senso più logico rispetto al tuo vaneggiamento!
Se invece volevi parlare come i soldati dei fumetti delle “STURMTRUPPEN” a questo punto dovevi farlo fino in fondo dicendo “ABORT macht LIBEREN”